I Covoli di Velo Veronese e l'alta Val d'Illasi

Percorso di trekking leggero tra panorami, boschi e grotte della Lessinia orientale

11,10 km / a piedi o in mountain bike

MAP TOUR VIRTUALE


Descrizione itinerario

La piazza della chiesa di Sant'Andrea, di fronte alle vecchie scuole elementari ora museo multimediale e sede dell'ecomuseo delle contrade della Lessinia, è il punto di partenza di questo lungo itinerario tra l'alta Val d'Illasi e le dorsali a est di Velo Veronese; lasciato l'abitato di Sant'Andrea si percorre verso valle la provinciale fino a superare il ponte sul progno asciutto, per deviare a sinistra lungo la Val Tanara seguendo per alcune centinaia di metri la strada per San Bortolo, fino a deviare a sinistra al primo stradello erboso che risale fino a un piccolo capitello e quindi, a destra, raggiunge contrada Trettene, panoramica località che sorge sopra un gradone naturale tra la Val'd'Illasi e la Val Tanara.

Il percorso continua verso Nord, inoltrandosi nel bosco lungo un sentiero pianeggiante che raggiunge dapprima contrada Cisamoli e poi Selva di Progno, possibile punto di partenza alternativo; attraversato il paese si scende verso il progno e si oltrepassa il ponte per risalire il versante opposto fino a località Dosso, dove è presente la vecchia centrale idroelettrica della famiglia Branzi, che nei primi decenni del Novecento garantì la corrente elettrica a molte comunità lessiniche.

L'itinerario risale nuovamente fino a contrada Xami, per poi proseguire sempre in salita lungo il sentiero CAI 252 raggiungendo i misteriori Covoli di Velo, complesso di cavita carsiche al cui interno sono stati ritrovati numerosi reperti tra cui resti dell'Orso delle caverne (Ursus spelaeus); dai Covoli di Velo si continua fino alla strada asfaltata e all'incrocio verso Velo, dove si sale lungo le scale in legno a sinistra e si prosegue sul lato destro a fianco della valletta solcata da un ruscello perenne, senza mai attraversarlo. Il tratto è piuttosto sconnesso e il sentiero è poco visibile durante la primavera-estate, ma è altresì breve, infatti poche decine di metri lo separano da un piccolo pascolo e dallo stradello che conduce a Tezze di sopra.

Raggiunta la contrada la si attraversa continuando fino alla strada asfaltata, per risalire sul lato opposto sempre lungo l'asfalto fino a Garzon di sotto e quindi sulla dorsale di Crocelunga, dove la splendida vista spazia dalle cime del Monte Carega alle vette lessiniche fino alla bassa Val d'Illasi e la pianura; Crocelunga è una contrada dalla posizione incantevole, caratterizzata da un'unica schiera di edifici ed annesse stalle e da una stele in pietra con croce in ferro sulla sommità. L'itinerario prosegue ora in discesa fino alla suggestiva contrada Garzon di sotto, dove la bella chiesetta di San Rocco accoglie gli escursionisti all'ingresso dell'abitato.

Da Garzon si continua a monte della contrada tornando nel bosco e seguendo le frecce dei percorsi di Badia Calavena che indicano la direzione per le contrade Carpene e Battistari, che si raggiungono lungo un sentiero che scende repentinamente nel bosco di carpino. Dalle contrade la strada torna asfaltata e in breve ci riporta al punto di partenza di Sant'Andrea.

Informazioni tecniche

Difficoltàitinerario escursionistico con dislivello medio che si sviluppa tra sentieri e strade sterrata e asfaltate, non presenta particolari difficoltà tecniche.

Percorribilità: a piedi o in mountain bike

Lunghezza: 11,10 km
Tempo di percorrenza medio: 3:45 ore
Sviluppo verticale: 600m
Tappe dell'itinerario: Sant'Andrea (510m) – Trettene (578m) – Cisamoli (602m) – Selva di Progno (570m) – Valdiporro (Dosso 585m) – Xami (655m) – Covoli di Velo (880m) – Tezze di sopra (950m) – Tezze di sotto (915m) – Garzon di sopra (964m) – Crocelunga (995m) – Garzon di sotto (889m) - Carpene (617m) – Battistari (550m) – Triga (525m) – Sant'Andrea (510m).

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